Di Dacia Maraini
con: Ottavia Orticello
regia di: Jacopo Squizzato
Dacia Maraini racconta la storia di Manila, Erica e Marina: in un unico corpo vivono le anime delle tre coinquiline, raccontate dall’unica voce narrante di Manila, una giovane donna tormentata, libera e fragile, ma rotta nel suo corpo esuberante e osceno.
C’è tutto un mondo di uomini che si muovono attorno a questa casa di donne ma non li vediamo anche se presenti, con la loro fisicità prepotente, carnefici e acquirenti che riducono in schiavitù quelle donne libere.
La regia di Jacopo Squizzato restituisce un testo che mostra la complessità dell’universo che si cela dietro al mondo della prostituzione, con l’ironia che da sempre caratterizza i testi della Maraini.